Capitan Brianza è un uomo onesto che vive in questa tranquilla zona d’Italia con le problematiche di sempre: guadagnarsi la stima, il rispetto e la tranquillità economica, valori da sempre tramandati. Un’esistenza agiata, ma pacata e ripetitiva e in provincia, si sa, non succede mai nulla perché il tempo passi veramente. Donna Giovanna è invece figlia della prima immigrazione in Lombardia, quella del dopoguerra, costituita da veneti e friulani in miseria alla ricerca di fortuna o solo sopravvivenza; la sua, al contrario, è una vita adrenalinica, tumultuosa ed affamata.
In uno spazio temporale ben preciso, queste e altre vite si incrociano quasi per caso affrontando cronache e vicissitudini (la diossina di Seveso, il vino al metanolo, il funerale di Lucio Battisti). Mentre la provincia si prepara, lentamente, a un’inesorabile processo di cambiamento, Capitan Brianza invecchia e si chiede cosa resta della fatica di un uomo e della passione per il suo lavoro.
con Davide Colavini scritto Davide Colavini – Michela Marelli musiche Luca Maciacchini regia Michela Marelli disegno luci Nicolò Leoni traduzioni Alfredo Colombo foto di scena Luca Maffei – Luca Salvadego sartoria Tiziana Re organizzazione Dario Onofrio